“Mamma mia Pisapia!”: quando la pezza è peggiore del buco

Nel post precedente mi ero occupato dei dati errati del blog Mamma mia Pisapia! sugli stipendi a loro dire esagerati dei dirigenti del Comune di Milano.

Hanno rettificato, precisando:

Aggiornamento: Nessuna imprecisione. I dati fanno riferimento agli stipendi del 2011 ampiamente documentanti da numerosi articoli.

In effetti io ero andato a prendere gli stipendi dei dirigenti del 2012 (in mancanza di indicazioni più specifiche, il dato più aggiornato).

Riprendo le affermazioni di Mamma mia Pisapia, a loro dire valide per il 2011:

Davide Corritore, direttore generale del Comune di Milano e dirigente PD, guadagna 289mila euro l’anno.
Maurizio Baruffi, dirigente PD e capo gabinetto del Sindaco Pisapia, percepisce 189mila euro l’anno.
Giovanni Confalonieri, ex avanguardia operaia e oggi delegato del Comune di Expo 2015, 169mila euro.

Andiamo a vedere allora quanto guadagnavano questi dirigenti nel 2011! Ho trovato fonti giornalistiche per quanto riguarda Corritore e Baruffi, nulla però su Confalonieri.

Il Sole 24 Ore (quotidiano non certo al soldo di Pisapia), in un articolo del 15 giugno 2011 riportava questo:

Il city manager, Davide Corritore, percepirà uno stipendio annuo lordo di 210 mila euro (contro i 230 del suo predecessore Antonio Acerbo), il capo di gabinetto del sindaco, Maurizio Baruffi, di 140 mila euro (ad Alberto Bonetti Baroggi era stato riconosciuto un compenso di 160 mila euro).

Il Corriere della Sera Milano (3 agosto 2011):

La lista continua con i risparmi legati agli stipendi del direttore generale Davide Corritore e dello stesso capo di gabinetto. Si passa dai 210 mila euro del precedente dg [ndr: ci deve essere un errore qui o nella percentuale], ai 210mila di Corritore, con un risparmio dell’8,87 per cento. Per Baruffi si passa dai 160mila del precedente capo di gabinetto a 140mila, con un taglio del 12,5 per cento.

Libero Milano (noto quotidiano al soldo dei cosacchi, 15 giugno 2011):

La prima riunione della giunta Pisapia ha nominato Davide Corritore nuovo direttore generale del Comune di Milano e Maurizio Baruffi nuovo capo di gabinetto del sindaco. Entrambi avranno uno stipendio inferiore fra il 10 e il 15% rispetto a chi deteneva gli stessi incarichi nell’amministrazione Moratti.

Ma la vera bomba è un altra. Lo stesso blog Mamma mia Pisapia, in un articolo del 7 dicembre 2011, confermava le cifre date dalle fonti precedenti:

Era il caso di pagare Davide Corritore (Direttore Generale) 210.000 euro l’anno e Maurizio Baruffi (Gabinetto del Sindaco) 140.000 euro?

Stipendi dei dirigenti del Comune di Milano secondo "Mamma mia Pisapia!"

Insomma, le cifre sparate dal blog non solo sono superiori a quelle realmente guadagnate dai dirigenti, ma sono persino superiori agli stipendi reali (lordi…) dei loro predecessori nominati dalla Giunta Moratti. E sono diverse da quelle pubblicate dallo stesso blog nel 2011.

Tabella riassuntiva:

Dirigente Stipendio 2011
Sole24H, 2011 Corriere, 2011 Mamma mia Pisapia, 2011 Mamma mia Pisapia, 2013
Davide Corritore  210.000  210.000  210.000  289.000
Maurizio Baruffi  140.000  140.000  140.000  189.000

I dati falsi di “Mamma mia Pisapia!” sugli stipendi dei dirigenti comunali

Mi sono casualmente imbattuto nel blog Mamma mia Pisapia!, su cui si trovano articoli fortemente critici nei confronti del sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Il sito è nato su iniziativa dell’europarlamentare del PDL Carlo Fidanza (fonte).

Nulla di male, per carità. In questo articolo, però, si presentano dei dati falsi sugli stipendi dei dirigenti del Comune di Milano, mettendoli a confronto con gli emolumenti (che non ho verificato) di alcuni esponenti di spicco della scena internazionale (Angela Merkel, Mariano Rajoy, Hillary Clinton).

La retribuzione lorda annua di tutti i dirigenti del Comune è facilmente consultabile in questa pagina, che si trova all’interno della sezione Trasparenza, valutazione e merito del sito del Comune di Milano.

Mamma mia Pisapia afferma:

Davide Corritore, direttore generale del Comune di Milano e dirigente PD, guadagna 289mila euro l’anno
Il cancelliere tedesco Angela Merkel, percepisce stipendi per 289mila euro l’anno

Falso. Davide Corritore guadagna 191.402,30€ lordi annui.

Maurizio Baruffi, dirigente PD e capo gabinetto del Sindaco Pisapia, percepisce 189mila euro l’anno
Mariano Rayoy primo ministro del Governo spagnolo guadagna 185mila euro l’anno

Falso. Maurizio Baruffi guadagna 129.207,64€ lordi annui.

Giovanni Confalonieri, ex avanguardia operaia e oggi delegato del Comune di Expo 2015, 169mila euro
Hillary Clinton, (ex) segretario di Stato degli USA ha uno stipendio di 143mila euro (186mila dollari)

Falso. Giovanni Confalonieri guadagna 108.521,95€ lordi annui.

Pisapia insegna le parolacce ai bambini

La campagna elettorale milanese è finita da più di un anno, ma per la redazione di Libero non è troppo tardi per un altro Moratti-quote (dopo quello della Curia sulla poligamia):

Pisapia dice le parolacce

Continua a leggere “Pisapia insegna le parolacce ai bambini”

Pisapia vuole la poligamia (e mi ha rubato la macchina)

Are you fucking kidding meSembra di essere ritornati ai tempi dei #morattiquotes. Ad accusare il sindaco di Milano Giuliano Pisapia di favorire la poligamia non è però l’avversaria politica Letizia Moratti, ma la Curia di Milano, per voce di Alfonso Colzani, responsabile del Servizio della famiglia della Diocesi.

Colzani ha scritto su Milano7 un articolo anticipato da Avvenire, in cui critica il registro delle unioni civili che il Comune di Milano vorrebbe istituire.

Né si può trascurare il rischio che la voluta equiparazione tra famiglia fondata sul matrimonio e unione civile porti a legittimare la poligamia: l’uomo poligamo immigrato a Milano, di fatti, potrebbe richiedere il riconoscimento della propria convivenza con tutte le sue mogli come unione civile, posto che il registro non limiterebbe tale unione solo a quella tra due persone. Il Comune di Milano, che non si propone solo di registrare bensì anche di tutelare e sostenere le unioni civili, finirebbe così per tutelare e sostenere un istituto quale la poligamia che nel nostro ordinamento è ritenuto contrario all’ordine.

L’accusa è talmente assurda che si commenta da sola: ricorderei però che la poligamia è considerata un reato dall’art. 556 del Codice Penale italiano e come è noto un provvedimento comunale non può “scavalcare” una legge approvata dal Parlamento.

L’assurdità di certe affermazioni maschera soltanto la malafede e la mancanza di argomentazioni migliori.

Giuliano Pisapia sindaco di Milano

Ecco perché votare Pisapia e mandare a casa Letizia Moratti.

Pisapia x MilanoVota Giuliano Pisapia sindaco di Milano! Io lo farò, per degli ottimi motivi.

Giuliano Pisapia è un ottimo candidato, ha un programma ricco e a mio avviso condivisibile. (E non ruba le auto.) Interessanti in particolare le proposte di e-democracy, lo sportello dei diritti per le segnalazioni dei cittadini, l’aumento delle corse dei mezzi pubblici ma anche la maggior trasparenza sulle nomine e l’esclusione dalla candidatura in liste o per nomine di indagati per mafia, rinviati a giudizio o condannati anche solo in primo grado per reati contro la PA, la fede pubblica e i reati cosiddetti “dei colletti bianchi”; utili i 5000 punti di connettività wi-fi.

Questa è anche l’occasione di liberarsi di un sindaco come Letizia Moratti, che oltre a tentare di reprimere la libertà di pensiero e ad accusare falsamente di un reato l’avversario sfruttando gli ultimi 20 secondi di intervento in modo che questo non possa rispondere, nei suoi 5 anni di governo ha portato a casa ben 21 fallimenti.